Non pare semplice diradare le cortine fumogene che scaturiscono dalle risse 5 stelle , dalla guerra di religione sulla cosidetta legge Zan, o peggio ancora dalla vittoria calcistica sull’Inghilterra spocchiosa e commentare il nocciolo della questione più importante di questo periodo e cioè la cosidetta riforma della giustizia .
So che a molti l’argomento pare obliquo, di poco interesse. Tuttavia esso è centrale e fondante.
Non soltanto per il tema in sè ma per i dubbi e gli interrogativi che solleva , le risposte che qualsiasi mente pensante dovrebbe avere l’onestà di darsi, i collegamenti evidenti di una catena che se fossi manicheo chiamerei ‘del male’.
Non ho intenzione di spiegare il tema o di risolvere il problema .
Mi limito a porre degli interrogativi . Chi vuole può dare risposte e trarre conclusioni.
1) Perché tutti ,ma proprio tutti definiscono i modestissimi interventi della Cartabia RIFORMA della giustizia, anziché chiamare la cosa con il suo nome ?
2) Perché perfino l’opposizione fdi a questo proposito dice ” la montagna ha partorito il topolino” , mentre Paolo Mieli schieratissimo con Draghi e c. dice ” la montagna non ha partorito il topolino, ma un microbo” eludendo però entrambi il fulcro del problema e cioè che non v’è alcuna riforma della giustizia nè minima nè infinitesima.
3) Perchè era stato dichiarato a più riprese e perfino formalizzato che se non fosse stata approvata la ” riforma ” della giustizia entro il 10 luglio non ci sarebbero state erogazioni?
4) Perchè questo microintervento , neppure ancora negoziato in Parlamento ne’ tantomeno approvato, è stato ritenuto valido e esaustivo perché l’Unione Europea disponesse il versamento all’Italia dei primi 24 miliardi del recovery ?
5) Perche’ Cartabia ha continuato a minacciare che se non si fosse approvata la sua sedicente riforma non ci sarebbero stati i soldi europei che invece ci hanno già assegnato?
6) Perchè nessuno-maggioranza ,opposizione, media, tecnici, maestri del pensiero-dice che non ci potrebbe essere riforma-piccola o grande-che resisterebbe se non c’è intervento profondo e senza sconti nel verminaio delle condizioni di credibilità ,efficienza , imparzialità di una magistratura che da un lato è diventata il disonore del sistema e dall’altro non si fa sentire per cambiare, contribuire a eliminare questo stato imbarazzante e scandaloso di cose, che mina l’attendibilità del sistema e di ciascun suo componenente?
7) Perche’ Mattarella presidente CSM ha brillato per la sua latitanza , le sue non decisioni, i suoi silenzi sui batteri che infestano l’ordine giudiziario e compromettono valori costituzionali di primaria importanza nè è intervenuto sul ‘microbo’ Cartabia e tuttavia il sistema tutto continua a lodarlo e enfatizzarlo financo per la sua trasferta calcistica ,incoerente col suo stile e i reali interessi della comunità nazionale?
8) Perche’ Cartabia continua a permettere a certi pm di scorrazzare nel sistema a piacimento indagando a comando chi osa criticarli?
9) Perchè nessuno ha detto che la soluzione alla prescrizione venduta come ‘ mediazione’ non è che l’elementare applicazione al sistema italiano del metodo vigente pressochè in tutto il mondo che separa la prescrizione dalla giusta durata del processo?
10) Perchè nessuno dà risposte sensate a questi interrogativi, obbligatori per chiunque approcci anche epidermicamente l’argomento?
11) Perché nessuno coglie il fil rouge e la rete che tengono legate queste circostanze, non si interroga sui probabili inconfessabili intrecci di potere ,di silenzi ,di possibili accordi che difendono ad oltranza gli interessi in gioco e i sicuri colpevoli di questo ulteriore colpo alla credibilità e al funzionamento del paese?
Rispondete se volete, ma nel vostro foro interno, sennò ci potrebbe essere il pericolo di finire indagati e in pieno isolamento sociale.