di Giovanni G. Li Calzi*
“Come ebbi già modo di dire la Politica ha presupposti e missioni diverse dalla Finanza. Dall’ennesimo, pluridecennale, fallimento della Politica sorge l’ennesimo Governo tecnocratico. Un Governo non è un consiglio di amministrazione, il parlamento non è una assemblea dei soci. Con buona pace delle culture aziendaliste. Credo che il “fallimento” della Politica sia figlio legittimo del quasi trentennale disamore civile per la rappresentanza democratica, ampiamente favorito dalle azioni a volte funamboliche del Terzo Potere, rappresentanza ultimamente sostituita in gran parte dalla rozza empatia dei tanti tribuni della plebe…tornando al tema insisto a sostenere come la competenza tecnica debba e possa essere a servizio della Politica e non sostituirsi ad essa…quando avvenisse si decreterebbe il fallimento di quest’ultima, della rappresentanza e della dialettica democratica così sostituite dalla competenza algoritmica…’
*executive board InAr consulting