Alcuni dati ,tremendi,mi hanno convinto che Mercato globale e finanza affrontati con i principi e gli strumenti di questa Unione Europea ,porteranno alla rovina molte nazioni ,prima la Grecia , seconda l’ Italia e poi molte altre.
Dunque non è in discussione il costo dell’exit,dal momento che c’è’ la certezza che non uscendo sarebbe la rovina.
I dati:
a) diminuzione della vita media degli italiani,dato incredibile e senza precedenti,segno di un riflusso di civiltà’ e condizioni di vita mai registrato prima.
b) Rinuncia di 11 milioni di italiani per impoverimento e aumento dei costi ,alla prevenzione sanitaria,conquista ormai acquisita nelle comunità sviluppate.
c)emigrazione per bisogno di appartenenti alla terza età .Fenomeno disastroso e senza precedenti.
d)per la prima volta in 70 anni diminuzione di residenti italiani
d) Di quelli rimasti ,il 10% ha problemi alimentari ,cioè’ non sa se oggi si nutrirà .
Abbiamo subito con varie motivazioni.una sottrazione spaventosa di ricchezza ,di opportunità ,la devastazione dei ceti medi e produttivi,la fine traumatica e provocata di mestieri ,professioni,la morte delle speranze per i più’ giovani,la distruzione dei pilastri dell’economia nazionale,del risparmio ,del lavoro,dei valori immobiliari,dell’interesse nazionale di fronte alle pretese sempre maggiori di paesi stranieri e classi dirigenti che nessuno conosce e nessuno ha eletto.
Tutto questo rende impossibile per ogni politico minimamente responsabile sostenere ,senza compiere un atto di irresponsabilità’ ,la persistenza di situazioni che hanno prodotto tutto questo e che ci fanno avviare al colpo di grazia,senza neppure immaginare soluzioni o vie d’uscita.
Non c’ e’ l’Europa di Spinelli ,ma la impersonale spietatezza di un consesso dominato da una Germania pericolosa nella affermazione della sua supremazia e di una associazione di personaggi estranei alle nostre aspirazioni che dominano i meccanismi e li governano per fini opposti agli interessi degli italiani.
Uscire dall’Unione Europea,dunque e a gran velocità’.E troverei oggettivamente meno avventuroso e complesso l’exit se la Gran Bretagna dovesse tracciare la strada ,favorendo un obbligato e naturale sfaldamento dell’ Unione Europea e che potrebbe avvenire giocoforza e magari in mutuo consenso.
Tutto sarebbe meno complicato. Anche se tutto sarà’ inevitabile se non vogliamo subire il rischio di un regresso e di una fine mai fino ad oggi neppur concepibile del nostro popolo e della sua civiltà’.
Se la Gran Bretagna uscirà dall’Unione Europea brinderò’ anziche’ piangere come tutti i politici conformisti,gli economisti incompetenti o a libro paga.